Recensione: Quantum

 Quantum. Il primo caso del capitano Calli Chase di Patricia Cornwell

Titolo: Quantum

Titolo Originale: Quantum

Autore: Patricia Cornwell

Genere: Thriller

Prezzo Cartaceo: € 22,00

Prezzo Ebook: € 7,99

Pagine: 324

Pubblicazione: 26 novembre 2019

Editore: Mondadori

Collana: Omnibus 

EAN: 9788804724940

Valutazione: ⭐⭐⭐

Trama: La grande autrice bestseller torna in libreria con una nuova, sorprendente serie thriller dove cybercriminali, forze governative e una straordinaria eroina si danno la caccia nel disperato tentativo di impedire – o favorire – un drammatico sabotaggio.

Alla vigilia di una missione spaziale top secret, il capitano Calli Chase si rende conto che nei tunnel sotterranei del centro di ricerca della NASA qualcosa non va. Pilota della NASA, ingegnere aerospaziale e investigatrice specializzata in cybercriminalità, Calli sa bene che una tempesta incombente, unita a un guasto nei sistemi di sicurezza, può fornire la copertura perfetta per un sabotaggio, con conseguenze fatali. Ma il pericolo è persino peggiore: tracce di sangue secco nei sotterranei, un badge di sicurezza mancante, uno strano suicidio… tutto fa convergere i sospetti sulla gemella di Calli, Carme, scomparsa in missione da giorni. Nel disperato tentativo di evitare la catastrofe e riabilitare l'immagine della sorella, il capitano Chase deve mettere in campo tutte le sue conoscenze e affrontare un passato familiare doloroso. Mentre il tempo sta per scadere, Calli si rende conto che fallire significa mettere la parola fine non solo a un importante programma spaziale ma alla sicurezza di un'intera nazione.

Recensione: Due gemelle: Calli e Carme tanto uguali esternamente che è difficile distinguerle.
Il fidanzato di Carme abbraccia la sorella sbagliata per errore, o perché è quello che vuole veramente.

Il capitano e mentore di Calli per essere sicuro di parlare con la persona giusta tasta il polpastrello della ragazza dove sa che deve esserci una cicatrice.

I loro genitori le scrutano pensierosi e eludono domande dirette. Una vita strana è quella di queste donne cresciute in una base della Nasa e abituate ai segreti: quelli dei genitori che non possono parlare dl loro lavoro e quelli che hanno tra loro. 

Così uguali all'esterno, ma così diverse, quasi incompatibili dentro. Si conoscono poco, o forse così bene da dubitare l'una dell'altra ma nonostante tutto da decidere di rischiare carriera e affetti pur di aiutarsi.

Quando entrambe decidono di iniziare una carriera all'interno di organismi militari le cose si complicano. Le parole che non si possono dire, ma forse solo accennare prestando attenzione a microspie e a orecchie indiscrete diventano sempre di più. 

Niente di strano quindi se ci sono partenze improvvise o se qualcuno della famiglia Chase rimane assente senza spiegazione per lunghi periodi. Più strano invece che un generale con quattro stelle faccia domande su Carme senza dare ulteriori spiegazioni, Strano anche che alla vigilia di due importanti missioni spaziali che dovranno essere coordinate da Calli un badge venga rubato, qualcuno faccia scattare l'allarme di un sotterraneo segreto e la proprietaria del badge scomparso decida di suicidarsi in modo alquanto complicato. 

Da qui partono le indagini di Calli: una specie di factotum della Nasa esperta di cybersicurezza. 

Sullo sfondo sua sorella, il rapporto che lega le due ragazze e uno strano episodio che le ha viste coinvolte nell'infanzia. In primo piano le indagini che sembrano portare verso Carme e come contorno segreti di Stato, depistaggi e operazioni di facciata che nascondono altro.

Direi che la signora Cornwell si sia abbastanza discostata dai romanzi della serie di Kay Scarpetta. 

L'ambientazione e le caratteristiche degli altri personaggi però sono abbastanza nuovi. 

La trama è piuttosto contorta: sembra quasi che l'autrice abbia voluto mettere troppe cose in poco spazio.

Finale aperto, anzi apertissimo, senza vere risposte e che rimanda al prossimo volume. 

Abbastanza deludente per me questo aspetto. 

Tanto impegno per rimettere assieme tutti gli indizi e le mezze informazione che la Cornwell ha seminato nel corso del romanzo, per poi rimanere a bocca asciutta.

Consigliato a chi piace la fisica quantistica, non a chi ama le riflessioni e l'introspezione. 




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