Recensione: American Sniper

 American Sniper. Autobiografia del cecchino più letale della storia Americana di Chris Kyle 

Titolo: American Sniper. Autobiografia del cecchino più letale della storia Americana 

Autore: Chris Kyle 

Genere: Biografia

Prezzo Cartaceo: € 12,50 

Prezzo Ebook: € 7,99

Pagine: 368

Pubblicazione: 25 giugno 2019

Editore: Mondadori

Collana: Oscar bestsellers 

Valutazione: ⭐⭐⭐⭐

Trama: "American Sniper" è l'autobiografia di un guerriero che rimpiange di non aver ucciso più nemici, ma, al tempo stesso, non nasconde la drammaticità dell'esperienza bellica. Il racconto delle sue imprese si intreccia alle pagine dedicate alle vicende più strettamente private. Sino alla sofferta decisione di congedarsi, per diventare "un bravo papà e un buon marito", e per aiutare, i reduci in difficoltà e abbandonati a se stessi.

«Chris Kyle racconta la sua storia con lo stesso coraggio e la stessa grinta che ha mostrato nella vita e sul campo di battaglia. "American Sniper" è una lettura straordinaria» - Clint Eastwood


Tra il 1999 e il 2009 Chris Kyle, membro dei Navy SEAL degli Stati Uniti, ha fatto registrare il più alto numero di uccisioni a opera di uno sniper di tutta la storia militare americana. I suoi compagni d'armi, che ha protetto con precisione letale dall'alto dei tetti e da altre postazioni invisibili durante la guerra in Iraq, lo chiamavano "la Leggenda". Per i nemici, invece, era semplicemente al-Shaitan Ramadi, il diavolo di Ramadi. Texano di nascita, Chris impara a sparare da ragazzo, andando a caccia con il padre. Dopo aver fatto il cowboy e aver partecipato a diversi rodei, decide di arruolarsi nei SEAL e viene subito catapultato in prima linea nella "guerra al terrore" intrapresa dall'amministrazione Bush dopo l'11 settembre 2001. Sopravvissuto a battaglie, imboscate e trappole di ogni genere, Chris Kyle troverà prematuramente la morte proprio per mano di un giovane veterano afflitto da disturbo da stress post-traumatico un anno dopo l'uscita dell'edizione originale di questo libro.

Recensione: Ho acquistato questo libro dopo aver visto il film, pensavo che la trama non sarebbe stata una sorpresa invece lo è stata.
I temi della guerra e del combattimento sono centrali, ma la narrazione in prima persona di Chris Kyle e il linguaggio diretto e a volte forte, rende il tutto molto più coinvolgente.
La narrazione dei fatti è nuda e cruda, non si risparmia e anzi spesso mostra aspetti della guerra su cui da civile non si riflette.
I pensieri di Chris e le sue convinzioni, mostrano realmente chi era e quanto quello che faceva aveva una motivazione solida e ammirevole.
Pensando a quello che gli è successo, alcuni brani del libro fanno venire i brividi, ha rischiato la vita in così tante occasioni che morire in quel modo, da un qualche modo un senso di ingiustizia.
Consiglio il libro agli amanti dei libri di guerra e di azione, ma anche a chi vuole leggere una storia forte e vera su cos'è davvero la guerra e il prezzo che si paga per combatterla.


(Attualmente questo libro non è più disponibile). 

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