Verbal Warrior. Il potere delle parole per disinnescare il conflitto
Titolo: Verbal Warrior
Autore: Massimo Picozzi
Genere: Criminologia
P. Cartaceo: € 17,00
P. Ebook: € 9,99
Pagine: 294, Brossura
Pubblicazione: 2020
Editore: Sperling & Kupfer
Collana: Varia
Valutazione: ⭐⭐⭐⭐
Autore:
Massimo Picozzi è uno psichiatra, saggista e criminologo italiano.
Laureatosi a pieni voti in Medicina e Chirurgia nel 1983, si specializza in psichiatria, criminologia e sessuologia clinica. Dall'anno successivo è direttore sanitario in istituti penitenziari; poi è dirigente medico ospedaliero fino al 1999.
Dal 2000 è responsabile della sezione di psicologia investigativa e psicopatologia delle condotte criminali dell'Università di Parma, e dall'anno successivo è docente del primo corso di Specializzazione in Psicologia Investigativa sempre all'Università di Parma.
Collabora con altre prestigiose Università, tra cui lo IULM di Milano e la LIUC di Castellanza. Inoltre, svolge attività di docenza nei corsi di formazione per la Polizia di Stato e l'Arma dei Carabinieri. Insegna nel master di Management dello Sport de «Il Sole 24 Ore», e dirige quello di Criminologia e Reati Economici.
Gli sono stati riconosciuti moltissimi premi alla carriera e per i suoi saggi, tra cui nel 2009 il premio Falcone e Borsellino per Scienze Forensi (UTET, 2009). I diritti del libro sono stati interamente devoluti all'Associazione Vittime del Dovere.
Tra i suoi altri scritti, sia di saggistica che di narrativa (comunque dal taglio giallistico-criminologico), ricordiamo Criminal Profiling. Dall'analisi della scena del delitto al profilo psicologico del criminale (McGraw-Hill, 2001), Pedofilia. Non chiamatelo amore (Guerini e Associati, 2003), Serial killer. Storie di ossessione omicida (con Carlo Lucarelli, Mondadori, 2004), Scena del crimine. Storie di delitti efferati e di investigazioni scientifiche (con Carlo Lucarelli, Mondadori, 2006), Tracce criminali. Storie di omicidi imperfetti (con Carlo Lucarelli, Mondadori, 2007), Un oscuro bisogno di uccidere. Storie nere tra follia e malvagità (Mondadori, 2008), Il genio criminale. Storie di spie, ladri e truffatori (con Carlo Lucarelli, Mondadori, 2009), Ritratti criminali (con Raynal Pellicer, Mondadori Electa, 2010), Cosa Nostra. Storia della mafia per immagini (Mondadori Electa, 2010), Sex crimes. Storie di passioni morbose e di efferati delitti (con Carlo Lucarelli, Mondadori, 2011), È inutile che alzi la voce. Come riconoscere e affrontare la rabbia a casa, al lavoro, al volante (con Catherine Vitilinger, Mondadori, 2012) e Guida pratica alla sicurezza per gli operatori della salute. Riconoscere e gestire rabbia e aggressività, minacce e violenza, nel lavoro di ogni giorno (Pacini editore, 2014). Del 2015 è La ruga del cretino, scritto con Andrea Vitali ed edito da Garzanti, mentre del 2016 è Profiler (Sperling & Kupfer). Del 2018 è Amok. Le stragi dell'odio (scritto con Carlo Lucarelli, Mondadori) e del 2020 è Verbal warrior (Sperling & Kupfer).
Trama: Siete in auto e tamponate la macchina davanti a voi, il guidatore scende infuriato e avanza minaccioso. Un vicino esagitato suona alla porta perché il vostro cane non smette di abbaiare. Dovete comunicare a un vostro collaboratore che è stato licenziato. Quali sono le parole giuste per calmare, mediare, muovere una critica, convincere, esprimere il proprio disaccordo? Siete un medico, un insegnante, un avvocato, un controllore, un tutore dell'ordine: come evitare di dire le cose sbagliate, quelle che potrebbero far degenerare in conflitti le rivendicazioni e le lamentele? Le incomprensioni con il partner, il capo, i colleghi, i clienti sono sempre in agguato, e talvolta ci si trova a dover fronteggiare anche rabbia e aggressività. Massimo Picozzi, psichiatra e criminologo, spiega con un'ampia casistica di esempi e situazioni illuminanti quali sono le tecniche, i segreti e le strategie per disinnescare i conflitti nella vita di tutti i giorni al lavoro, a scuola, in famiglia. Un libro unico e prezioso con i consigli di un esperto e le storie reali di negoziatori, leader, profiler per praticare l'autodifesa verbale e diventare un guerriero della parola capace di disarmare qualunque avversario e trasformarlo in un alleato. Perché le parole sanno anche costruire, fare squadra, consolare, rassicurare, salvare: possono essere muri, ma anche finestre.
Recensione: Libro ben fatto, che si legge in maniera scorrevole, pieno di curiosità e di buoni consigli.
Considero il Dr. Picozzi un mentore, da cui grazie a lui deriva la mia passione per la criminologia e le scienze forensi.
Un libro che consiglio.
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