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Recensione: Dieci Piccoli Indiani
Dieci Piccoli Indiani ( ... e poi non rimase nessuno ) di Agatha Christie
Titolo: Dieci Piccoli Indiani
Titolo Originale: And Then There Were None
Autore: Agatha Christie
Genere: Giallo
Prezzo Cartaceo: 12,00 €
Prezzo Ebook: 7,99 €
Pagine: 200
Pubblicazione: 2017
Editore: Mondadori
Collana: Oscar Gialli
Valutazione: 5/5 ⭐⭐⭐⭐⭐
Trama: Dieci persone estranee l'una all'altra sono state invitate a soggiornare in una splendida villa a Nigger Island, senza sapere il nome del generoso ospite. Eppure, chi per curiosità, chi per bisogno, chi per opportunità, hanno accettato l'invito. E ora sono lì, su quell'isola che sorge dal mare, simile a una gigantesca testa, che fa rabbrividire soltanto a vederla. Non hanno trovato il padrone di casa ad aspettarli. Ma hanno trovato una poesia incorniciata e appesa sopra il caminetto di ciascuna camera. E una voce inumana e penetrante che li accusa di essere tutti assassini. Per gli ospiti intrappolati è l'inizio di un interminabile incubo. Con "Dieci piccoli indiani", scritto nel 1939, Agatha Christie ha sfidato se stessa: dieci assassini, isolati, vittime a loro volta di un assassino invisibile.
Recensione: E poi non rimase nessuno Dieci poveri negretti se ne andarono a mangiar: uno fece indigestione, solo nove ne restar. Nove poveri negretti fino a notte alta vegliar: uno cadde addormentato, otto soli ne restar. Otto poveri negretti se ne vanno a passeggiar: uno, ahimè, è rimasto indietro, solo sette ne restar. Sette poveri negretti legna andarono a spaccar: un di lor s'infranse a mezzo, e sei soli ne restar. I sei poveri negretti giocan con un alvear: da una vespa uno fu punto, solo cinque ne restar. Cinque poveri negretti un giudizio han da sbrigar: un lo ferma il tribunale, quattro soli ne restar. Quattro poveri negretti salpan verso l'alto mar: uno un granchio se lo prende, e tre soli ne restar. I tre poveri negretti allo zoo vollero andar: uno l'orso ne abbrancò, e due soli ne restar. I due poveri negretti stanno al sole per un po': un si fuse come cera e uno solo ne restò. Solo, il povero negretto in un bosco se ne andò: ad un pino si impiccò, e nessuno ne restò. Il giallo più venduto al mondo deve la sua fama a una serie di fattori. La Christie, escludendo la figura del detective, crea una variante della "camera chiusa", un sudario di colpevolezza che affligge i dieci ospiti della villa sull'isola. La morte è la vincitrice indiscussa dell'opera. Personalmente lo considero il capolavoro di Agatha Christie. Dieci estranei bloccati su di un'isola disabitata, una serie inspiegabile di omicidi e l'ansia crescente, il sospetto, il senso di claustrofobia. A differenza della maggior parte dei gialli della Christie non ci sono nè Hercule Poirot, né Miss Marple, ma non se ne sente assolutamente la mancanza. Il romanzo scorre via veloce coinvolgendo il lettore sino all'ultima pagina.
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