Il marchio del diavolo di Glenn Cooper
Titolo: Il marchio del diavolo
Titolo Originale: The devil will come
Autore: Glenn Cooper
Genere: Thriller
Prezzo Cartaceo: € 13,00
Prezzo Ebook: € 3,99
Pagine: 416
Pubblicazione: 2012
Editore: TEA
Collana: I Grandi TEA
Valutazione: ⭐
Trama: Roma, 1139. Inquieto, un uomo alza gli occhi alla volta celeste. Seguendo le indicazioni dei suoi predecessori, è arrivato nella Città Eterna per assistere all'eclissi che mostrerà un allineamento astrale unico. All'ora stabilita, la luna a poco a poco si dissolve nell'oscurità, rivelando 112 stelle. È il segno che l'uomo aspettava: ancora 112 papi, poi, sulle rovine della Chiesa, sorgerà un nuovo mondo. Roma, 2000. Incredula, una giovane archeologa fissa il cielo. Poche ore prima, il Vaticano le ha ordinato d'interrompere gli scavi nelle catacombe di San Callisto, mettendo così fine alla sua carriera accademica. E adesso lei giace sull'asfalto, in una pozza di sangue. Tuttavia, nell'istante in cui l'aggressore le ha conficcato il pugnale nel petto, Elisabetta ha notato un dettaglio agghiacciante. Un dettaglio impossibile da dimenticare. Roma, oggi. Sconcertata, una suora studia i simboli astrologici tracciati sul muro. Ma quello non è il solo enigma custodito dall'antico colombario di San Callisto. Intorno a lei, infatti, ci sono decine di scheletri caratterizzati da un'anomalia inquietante: la stessa anomalia del sicario che, anni prima, aveva cercato di ucciderla. Decisa a far luce sul mistero, suor Elisabetta entra in possesso di un rarissimo esemplare del Dottor Faust di Marlowe e intuisce che quei versi sono il codice per svelare il cerchio diabolico che lega passato, presente e futuro. Perché il papa è morto, il conclave è alle porte e la profezia sta per compiersi.
Recensione: Dopo aver letto « La Biblioteca dei Morti » e « Il libro delle Anime », che avevo trovato di intrattenimento e non mal scritti, vagamente nel filone Dan Brown, ma più accurati e decisamente meno superficiali, mi sono lasciata trascinare a leggere anche gli ultimi due romanzi di Glenn Cooper « La Mappa del Destino » e « Il Marchio del Diavolo » che recensisco insieme poiché sono praticamente lo stesso libro.
L'autore adatta esattamente lo stesso schema a due scenari diversi.
Un misterioso gruppo di persone legate attraverso i secoli da un evento sovrannaturale, la lotta dei buoni contro i cattivi, che , dopo un incalcolabile numero di tragici decessi, sembra segnare il trionfo dei buoni e la fine definitiva dei malvagi, ma poi...sorpresa, ecco che in realtà alcuni malvagi si sono salvati ed è esattamente la stessa linea narrativa in entrambi in romanzi.
Per commentare specificamente Il Marchio del Diavolo, il peggiore , a mio giudizio, dei due libri entrambi brutti e raffazzonati, non saprei quasi da che parte cominciare ,tanto fastidioso l'ho trovato in ogni sua parte.
La grottesca idea di accomunare nel branco dei malvagi forniti di appendice codale anche innocenti personaggi storici realmente esistiti è irritante.
I personaggi sono descritti superficialmente e agiscono in modo spesso assurdo, le ripetizioni sono fastidiosamente presenti.
Decisamente un brutto libro che sconsiglio di leggere per non cancellare le più positive impressioni che « La Biblioteca dei Morti » e « Il libro delle Anime » possono aver lasciato.
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