Recensione: Il Trono di Spade libro quinto delle cronache del ghiaccio e del fuoco


Il trono di spade libro quinto delle cronache del ghiaccio e del fuoco: 
I Guerrieri del ghiaccio - I fuochi di Valyria - La danza dei Draghi 

Titolo: Il trono di spade libro quinto delle cronache del ghiaccio e del fuoco 
Titolo Originale: A dance with Dragons - Book Five of a Song of Ice and Fire
Autore: George R.R. Martin 
Genere: Fantasy 
Prezzo Cartaceo: 18,00 € Brossura, Edizione Libro Brossura 12,00 €, Edizione speciale 25,00 €
Prezzo Ebook: 7,99 €
Pagine: 1162 
Pubblicazione: 2016 
Editore: Mondadori 
Collana: Oscar Absolute 
Valutazione: ⭐⭐⭐⭐⭐

Trama: La "vittoria" del leone dei Lannister ha lasciato un'interminabile scia di sangue: sepolto l'infame lord Tywin, assassinato dal proprio figlio nano, finita in catene la regina Cersei, seduto il piccolo re Tommen su un trono di lame pronte a ucciderlo, il destino dell'intero continente occidentale è di nuovo in bilico. Sulla remota Barriera di ghiaccio il temerario Jon Snow è costretto a consolidare con le armi il suo rango di lord comandante dei guardiani della notte mentre, al di là del Mare Stretto, Daenerys Targaryen, l'intrepida Regina dei Draghi, continua a difendere il proprio dominio contro orde di nemici antichi e nuovi. In fuga verso le città libere, il parricida Tyrion Lannister potrebbe essere la chiave di volta della restaurazione della mai realmente estinta dinastia del Drago. Tutto questo però potrebbe rivelarsi disperatamente inutile. Perché ora, veramente... l'inverno sta arrivando.

Recensione: L’ho trovato eccezionale, pieno di colpi di scena, appassionante. Si rimane incollati dalla prima all’ultima pagina. Si ha la possibilità di vedere molto altro del mondo creato da Martin, come Porto Bianco, il Rhoyne, Volantis.  Sono rimasto colpito dalla cecità di Melisandre, non riesce proprio ad ammettere di aver commesso un errore. Deanerys e Jon rimangono tra i miei personaggi preferiti. Entrambi si trovano ad affrontare il peso e le difficoltà dei loro ruoli. La Regina dei Draghi, nonostante le sue notevoli qualità, continua a difettare di quel pizzico di crudeltà di cui un sovrano ha bisogno. Mentre Jon non ha ancora capito l’importanza della parte formale del potere, tra le altre cose. Si aprono nuove questioni e scenari. Come l’evidente ingerenza dell’Ordine dei Maestri, che sembrano aver avuto un ruolo determinate nell’indebolimento dei Targaryen. Mi è rimasta particolarmente impressa la considerazione di Tyrion sul perché Valyria non ha mai invaso i Sette Regni. Potrebbe essere che i valyriani sapessero degli estranei? E che la Roccia del Drago fosse una specie di avamposto per tenere d’occhio quelle terre in caso tornassero? E c’è anche da chiedersi se esiste un qualche legame tra Valyria e Aspra Dimora. Libro che consiglio. 




Edizione Speciale euro 25,00: 



Edizione Speciale euro 12,00: 



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